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book Anello Torri-Collabassa comune di Ventimiglia

 

Anello Torri Collabassa


Il percorso ad anello, di circa 9 km , si sviluppa sul lato destro del torrente Bevera , nel tratto compreso tra Torri ed il ponte di Collabassa. Dove il torrente, che scende da Bossarè tortuoso ed incassato , raggiunge la piana , alla confluenza col Rio Meré, si trova il villaggio di Torri. Il paese, una delle numerose frazioni di Ventimiglia, in passato era molto popolato , grazie al terreno fertile ed alla disponibilità di acqua,che hanno permesso la piantagione di ulivi, viti e limoni. Sebbene al momento sia quasi disabitato , conserva antichi frantoi ad acqua, di cui alcuni ancora funzionanti. Più in alto, sull'altra sponda del Rio Meré si trova l'abitato di Torri Superiore, sapientemente e compleramente ristrutturato in questi ultimi decenni grazie al lavoro di un gruppo di giovani e divenuto eco-villaggio.
Normalmente si percorre il sentiero che sale da Torri a Collabassa (sentiero Liguria/Balcone). Proseguendo per Olivetta si può poi rientrare a Torri col sentiero che passa da Bossarè sul lato destro orografico.
L'itinerario qui presentato , più breve e che si completa con l'Anello Collabassa-Olivetta, si sviluppa completamente sul lato destro e segue , fiancheggiandolo ove possibile, il corso tortuoso del torrente.
Si parte dal parcheggio , subito sotto il cimitero, sulla riva del torrente e si segue la strada asfaltata che sale verso Torri Superiore (da ignorare l'indicazione verso destra, segnavia bianco/rosso - sentiero Liguria/Balcone- che porta a Collabassa direttamente). Oltrepassato l'eco-villaggio giungiamo al bivio da cui si dirama il nostro anello. Prendiamo a destra , in piano, verso il ponte di Collabassa,tralasciando la strada in salita ,che percorreremo al ritorno (segnavia bianco/verde, indicazione Bossare). Il sentiero segue pianeggiante e si inoltra nella valle che via via si restringe. Si attraversano coltivi oramai abbandonati , memoria dell'attività agricola del passato. Il tracciato segue sempre l'alveo del torrente scavato tra le rocce, tortuoso per i meandri che obbligano il sentiero a numerosi saliscendi.Dopo circa 3 km il sentiero, per tagliare un'ansa , si inerpica con un ripido strappo di quasi 100 mt. Al termine della salita si incontra un traliccio "decorato" dai poveri resti dei passaggi dei nostri giorni (la frontiera corre vicina). Appena scavallato appare Collabassa e si inizia a scendere verso il fiume. Ha inizio un tratto del percorso che richiede , per un paio di passaggi su scoglio leggermente esposti , un minimo di allenamento e di esperienza escursionistica. Quasi a Collabassa si percorre un tratto pianeggiante , leggermente esposto , attrezzato con una fune di sicurezza in acciaio. In pochi minuti si giunge all'incrocio da cui parte la traccia per il ritorno : a sinistra per salire al Colletto (indicazione Bossarè). Possiamo proseguire per un breve tratto sino al ponte sotto Collabassa, da qui si poò salire in paese. Ritornati all'incrocio, proseguiamo (freccia Bossarè) iniziando una salita che ci porta verso il Colletto. Il panorama si apre , in basso Piena Alta e sopra lo scenario della Alpi Marittime. Giunti al Colletto (traliccio, circa 350 m s.l.m.) incrociamo il sentiero che collega Torri con Bossarè ed Olivetta, prendiamo a sinistra (segnavia bianco/verde) in direzione sud , sempre mantenendoci in quota.
Con un tracciato pianeggiante , spesso fiancheggiati da spettacolari muri a secco , giungiamo in vista di Torri , ove il sentiero si trasforma in strada carrabile. Con alcune svolte , che spesso il sentiero taglia, scendiamo rapidamente e raggiungiamo quindi la biforcazione del percorso che abbiamo incontrato all'andata.

- Torri Superiore.

Torri è formata da diversi gruppi di abitazioni, Torri Superiore , Torri Inferiore, Palanchi, Luvi e Case Valloni. L’origine dell’insediamento a Torri Superiore, un complesso di edifici separati dal villaggio principale di Torri, si ritiene che possa risalire al tardo XIII secolo.Le ultime parti del paese furono realizzate intorno alla fine del secolo 18esimo, quando si pensa gli abitanti erano indicativamente 200 ( si contano 160 vani su 8 livelli, 3000 mq di superfice). Il borgo , nel più completo abbandono, è stato restaurato completamente , a partire dagli anni 90, e riportato con tecniche attente alla natura ed all'ambiente, al pieno recupero. La comunità residente è di circa 20 persone , cui vanno aggiunti gli ospiti. A Torri vivono al momento circa 250 persone.



Anello A
Profilo altimetrico (Torri-Ponte Collabassa-Torri)

Il borgo di Torri Superiore nell'abbbandono
Il borgo "rivitalizzato"
Il torrente Bevera
Collabassa , dietro il monte Colombin"
Coltivo lungo il Bevera
Ragguardevole, per dimensioni e realizzazione
Le Alpi
Il tralicccio delle "scarpe"

Anello Torri - ponte di Collabassa

dovecomune Ventimiglia
percorsosentiero montano/carrabile >
parkTorri (m.50) - coord. N.43°50'23.7084'' E.7°33'14.2416''
luoghiTorri , val Bevera
motivinaturalistici, paesaggistici, storici
quandotutto l'anno, buone condizioni meteo
lunghezza9,5 km
tempi4.0 ore, soste escluse
orientamentonon difficile
segnaleticasegnavia (rossi , bianco/verdi)
quotamin.m.50 / max.m.350
dislivello350 m
tipologia sentiero, carrareccia
difficoltà escursionista esperto nell'ultimo tratto
esposizioneleggera in alcuni passaggi
pericoliprestare attenzione in alcuni passaggi su scoglio, sul bordo di una vasca e nel tratto attrezzato
ricoveri nessuno lungo il percorso
download itinerario 3D (doppio click per aprire Google/Earth
downloadtraccia Gps dell'escursione
cartografiaCTR_1.5000_dal_2007_-_II_Ed_3D_-_DB_Topografico_257150, 257110
informazioniCAI Bordighera
Torri Da Ventimiglia si raggiunge facilmente imboccando la statale verso la val Roja.Si svolta verso Bevera , quindi si risale l'omonima valle sino al termine della strada.